CONUS  ICKEI     (Martin, 1906)

 

 

 

Der Kegel ist ziemlich schlank, sein Gewinde sehr niedrig; nur die ältesten Umgänge bilden eine kurze, scharfe Spitze. Das Embryonalende fehlt; die Anzahl der Mittelwindungen betrug neun bis zehn; die ältesten derselben besitzen eine der vorderen Sutur genäherte, schwach gekörnelte Spiralkante, welche nachher in der Naht zu liegen kommt; alle, mit Einschluss des letzten Umganges, sind hinter dem Spiralwinkel schwach concav, mit deutlichen Spiralfurchen und mit schwach ausgeprägten, wenig gekrümmten Zuwachsstreifen versehen. Die Profillinie der Schlusswindung biegt sich vor dem Winkel ein wenig einwärts, verläuft aber im übrigen fast ganz gerade; die Zuwachslinien treten an ihr ziemlich stark hervor und machen am Winkel eine tiefe Bucht; das vordere Drittel des letzten Umganges trägt entfernt stehende, seichte Spiralfurchen.

 

Das Fossil ist mit C. ngavianus Mart. (oben, pag. 23) verwandt; doch ist letzterer vorne mehr zugespitzt und sein Gewinde höher. C. decollatus Mart, (oben, pag. 23) ist vorne in noch höherem Grade zugespitzt, dabei an der Stirn feiner und schärfer spiral gestreift. Unter den recenten Arten ist C. millepunctatus Lam. (Reeve, pl. 32, spec. 178) verwandt, aber anders eingerollt, mit viel deutlicher hervortretender Spiralskulptur am Gewinde versehen; ausserdem sind die Zuwachslinien am Winkel weniger stark gebogen als bei der Versteinerung.

 

 

 

Il cono è piuttosto assottigliato, la sua spira è molto bassa; solo le spire più vecchie formano una punta corta e aguzza. La fine dell'embrione è assente; il numero di giri centrali era da nove a dieci; i più vecchi di questi hanno un bordo a spirale leggermente granuloso, approssimato alla sutura anteriore, che poi viene a giacere nella sutura; tutte, compreso l'ultima spira, sono leggermente concave dietro l'angolo a spirale, con solchi spirali distinti e con strisce incrementali debolmente pronunciate, leggermente ricurve. La linea di profilo della curva finale si piega leggermente verso l'interno davanti all'angolo, ma per il resto è quasi completamente diritta; le linee di crescita risaltano abbastanza fortemente su di esso e formano una profonda baia all'angolo; il terzo anteriore dell'ultimo giro ha solchi spirali distanti e poco profondi.

 

Il fossile è correlato con il C. ngavianus Mart., ma quest'ultimo è più appuntito sul davanti e la suo spira è più alta.

Il C. decollatus Mart, (sopra, p. 23) è appuntito in misura ancora maggiore nella parte anteriore, mentre la fronte è più finemente e nettamente striata a spirale.

Tra le specie recenti è correlato con il C. millepunctatus Lam. (Reeve, tav. 32, spec. 178), che però avvolta in modo diverso, con una scultura a spirale molto più chiaramente sporgente sulla spira; inoltre, le linee di crescita all'angolo sono meno curve rispetto alla specie fossile.

 

 

Holotype from unnamed beds from the Upper Miocene of Pelabuhanratu collected by E.E.W.G. Schröder: specimen RGM.7609 (pl. 42, fig. 692 in Martin, 1906).

 

 


 

 

RGM.7609 | Conus ickei Martin, 1906RGM.7609 | Conus ickei Martin, 1906

Conus ickei

Holotype 7609

mm. 50

Miocene

Java

 

 

 


 

Bibliografia

·         (1) - Martin, K., 1906. Die Fossilien von Java auf Grund einer Sammlung von Dr. R. D. M. Verbeek und von Anderen. Sammlungen des geologischen Reichs-Museums in Leiden, ser. 1. vol. 3 (Heft 10 ): 133 -332 .

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